This review may contain spoilers
questa serie filippina non è un semplice drama bl, ma una serie lgbtq+ che affronta in maniera realistica tematiche della comunità, a volte forse in maniera un po' troppo didascalica.
Ci sono alcune cose molto belle e ben fatte, come ad esempio il ballo liberatorio di Karl nell'episodio 6, e l'intera serie dà l'idea di essere confezionata con cura e attenzione ai dettagli.
Tuttavia ci sono 2 cose che mi hanno davvero infastidito:
1.) il personaggio della sorella di Vlad: perchè Vlad le permette di gestire la sua vita? perchè l'invadenza spropositata della sorella viene mostrata come se fosse qualcosa di giusto e accettabile?
2.) la pressione che viene messa a Karl per fargli fare coming out. Il coming out è un'esperienza personale e fondamentale per ogni persona lgbtq+, e nessuno dovrebbe essere forzato a farlo quando non si sente ancora pronto.
Karl nella serie ha praticamente appena scoperto di essere gay, da pochi giorni o al massimo da qualche settimana, e non riesce ancora neanche a pronunciare la parola "gay". E' chiaro che una rivelazione di questo tipo è sconvolgente e necessita di un tempo di elaborazione e metabolizzazione. La reazione di Vlad alle paure di Karl è eccessiva e a dire la verità incomprensibile. Vlad reagisce come se Karl lo avesse tradito e in lacrime va ad abbracciare la sorella dicendole che lei aveva sempre avuto ragione!
Cioè: Karl ha appena scoperto di essere gay, è comprensibilmente terrorizzato dal coming out, perchè non ha ancora metabolizzato la cosa, e Vlad anzichè tranquilizzarlo e dargli sostegno lo molla e va a piangere dalla inquietante sorella impicciona?!
In una relazione gay il coming out di entrambi è il giusto presupposto di una relazione sana, e quindi sono d'accordo nel ritenere che il non voler fare coming out da parte di uno dei due è un buon motivo per troncare. Il problema della serie è che ci mostra che Karl ha appena scoperto di essere gay, e questo cambia tutto, perchè Karl si trova in una fase in cui parlare di coming out è del tutto prematuro. Vlad avrebbe dovuto semplicemente tranquillizzare Karl e dargli un po' di tempo, senza rompere la relazione, e standogli vicino lo avrebbe sostenuto per affrontare con i tempi giusti questo importante passo. Il messaggio della serie, che vorrebbe essere positivo, rivolto a tutte le persone lgbtq+ che hanno fatto o non hanno ancora fatto coming out, invece è del tutto negativo, perchè fa vedere come giusto e accettabile un Vlad egoisticamente incapace di dare un po' di tempo a Karl.
La scena finale è volutamente poco chiara (sono ancora in una relazione oppure no?) perchè era prevista una seconda stagione che poi non è stata realizzata.
Ci sono alcune cose molto belle e ben fatte, come ad esempio il ballo liberatorio di Karl nell'episodio 6, e l'intera serie dà l'idea di essere confezionata con cura e attenzione ai dettagli.
Tuttavia ci sono 2 cose che mi hanno davvero infastidito:
1.) il personaggio della sorella di Vlad: perchè Vlad le permette di gestire la sua vita? perchè l'invadenza spropositata della sorella viene mostrata come se fosse qualcosa di giusto e accettabile?
2.) la pressione che viene messa a Karl per fargli fare coming out. Il coming out è un'esperienza personale e fondamentale per ogni persona lgbtq+, e nessuno dovrebbe essere forzato a farlo quando non si sente ancora pronto.
Karl nella serie ha praticamente appena scoperto di essere gay, da pochi giorni o al massimo da qualche settimana, e non riesce ancora neanche a pronunciare la parola "gay". E' chiaro che una rivelazione di questo tipo è sconvolgente e necessita di un tempo di elaborazione e metabolizzazione. La reazione di Vlad alle paure di Karl è eccessiva e a dire la verità incomprensibile. Vlad reagisce come se Karl lo avesse tradito e in lacrime va ad abbracciare la sorella dicendole che lei aveva sempre avuto ragione!
Cioè: Karl ha appena scoperto di essere gay, è comprensibilmente terrorizzato dal coming out, perchè non ha ancora metabolizzato la cosa, e Vlad anzichè tranquilizzarlo e dargli sostegno lo molla e va a piangere dalla inquietante sorella impicciona?!
In una relazione gay il coming out di entrambi è il giusto presupposto di una relazione sana, e quindi sono d'accordo nel ritenere che il non voler fare coming out da parte di uno dei due è un buon motivo per troncare. Il problema della serie è che ci mostra che Karl ha appena scoperto di essere gay, e questo cambia tutto, perchè Karl si trova in una fase in cui parlare di coming out è del tutto prematuro. Vlad avrebbe dovuto semplicemente tranquillizzare Karl e dargli un po' di tempo, senza rompere la relazione, e standogli vicino lo avrebbe sostenuto per affrontare con i tempi giusti questo importante passo. Il messaggio della serie, che vorrebbe essere positivo, rivolto a tutte le persone lgbtq+ che hanno fatto o non hanno ancora fatto coming out, invece è del tutto negativo, perchè fa vedere come giusto e accettabile un Vlad egoisticamente incapace di dare un po' di tempo a Karl.
La scena finale è volutamente poco chiara (sono ancora in una relazione oppure no?) perchè era prevista una seconda stagione che poi non è stata realizzata.
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