Rom-Com che offre molto di più…
Se impazzite per i triangoli amorosi, lanciatevi subito a guardare questa serie!
Ho temporeggiato e temporeggiato nel vederlo per via del cast che non mi convinceva, ma devo dire di essermi ricreduta completamente.
Fidatevi, è un must watch!
Trama: non mi aspettavo tanto spessore in una serie rom-com, eppure ci sono tante tematiche importanti trattate sapientemente: il tumore al seno negli uomini; i pregiudizi nel mondo del lavoro per quanto riguarda le donne in generale, ma anche in riferimento a professioni considerate un gradino più basso rispetto ad altre; la concezione della malattia che diventa debilitante anche e soprattutto a livello sociale e professionale, tanto da essere costretti a nasconderla… e potrei andare avanti, perché tra le righe si scopre molto altro.
Il tutto bilanciando la parte comunque gioiosa e spensierata tipica delle commedie romantiche.
È quindi solo un triangolo amoroso?
Certo, occupa gran parte della vicenda, ma senza mai oscurare le tematiche di cui ho parlato sopra.
Ad ogni modo anche questa parte della trama, più romantica, è stata spettacolare ed emozionante come non mai.
E non dimentichiamo la commedia: i momenti di ilarità sono quasi sempre presenti quando si tratta delle dinamiche familiari, davvero spassose e mai banali.
Recitazione: che dire, non conoscevo molto i principali attori maschili, e in verità di primo acchito non mi avevano fatto chissà che impressione.
Eh, mai giudicare un libro dalla sua copertina.
Dico solo, fantastici.
Entrambi hanno interpretato i loro personaggi nei migliori dei modi, rendendo più che evidenti le loro diversità, senza mai risultati noiosi.
Il fatto che poi tra loro vi sia un’amicizia come poche ha reso il tutto ancora più interessante, perché ha ripulito le dinamiche dai soliti cliché di scontri e battibecchi senza senso.
Personalmente ho gradito molto il loro rapporto, fatto di dialoghi onesti e senza tanti giri di parole.
Conoscevo poi l’attrice Gong Hyo Jin e sapevo che non mi avrebbe delusa.
È un ruolo che le è calzato a pennello, anche se devo dire che alla fine ho avuto l’impressione che le mancasse un po’ quella “passione” e “necessità” che ho ritrovato invece nei personaggi maschili durante il corteggiamento.
Complicità protagonisti: eccezionale!
Il più delle volte succede che la coppia principale ruba la scena e il triangolo vada a perdersi quasi subito, così come l’intensità dell’’interazioni.
Qui non succede affatto!
Fino alla fine la protagonista ha una complicità assurda con entrambi e nessuno sembra prevale sull’altro: davvero un sali e scendi di emozioni.
Emozioni: credo che sia una delle serie a tema triangolo che mi ha fatto più emozionare. Ad ogni episodio la tensione è alle stelle, non ci si annoia mai e il cuore batte a mille.
Musiche: la scelta di alcune musiche durante le parti comiche mi ha fatto morire dal ridere; quelle romantiche accompagnavano le scene in maniera sublime.
Love triangle: uno dei migliori triangoli amorosi che abbia mai visto.
Davvero sono rimasta senza parole dall’intensità, fino alle ultime battute.
Di solito le interazioni e le dinamiche alla lunga risultavano noiose oppure si perdevano nel momento in cui la protagonista faceva la sua scelta.
Cosa insolita che ho apprezzato tantissimo è il non prevalere di un rapporto sull’altro.
Nella maggior parte dei casi la coppia principale occupa più della metà delle scene, in questa serie invece il protagonista secondario (che, ahimè, sappiamo non vincerà mai) ha il suo spazio quasi fino alla fine.
Avviso: second lead syndrome assicurata!
Skinship: non è presente in maniera eccessiva, ma ci sono baci, abbracci e la tensione tra i protagonisti amplifica il tutto.
Per dire, non mi sono mai emozionata così tanto in una rom-com.
Ending: a mio avviso il tasto dolente.
Gli ultimi due episodi mi hanno un po’ delusa, perdendo un po’ il pathos che avevo ritrovato per tutta la serie.
Happy ending assicurato, ma mi è mancata quella soddisfazione finale dopo tutto un percorso.
E naturalmente la second lead syndrome aveva già preso il sopravvento. XD
Nel complesso, la serie vale davvero molto… se siete fan di love triangle, ma anche se cercate qualcosa che unisce elementi seri a quelli più spensierati e che vi faccia emozionare e battere il cuore con il suo romanticismo, è quello che fa per voi.
Ho temporeggiato e temporeggiato nel vederlo per via del cast che non mi convinceva, ma devo dire di essermi ricreduta completamente.
Fidatevi, è un must watch!
Trama: non mi aspettavo tanto spessore in una serie rom-com, eppure ci sono tante tematiche importanti trattate sapientemente: il tumore al seno negli uomini; i pregiudizi nel mondo del lavoro per quanto riguarda le donne in generale, ma anche in riferimento a professioni considerate un gradino più basso rispetto ad altre; la concezione della malattia che diventa debilitante anche e soprattutto a livello sociale e professionale, tanto da essere costretti a nasconderla… e potrei andare avanti, perché tra le righe si scopre molto altro.
Il tutto bilanciando la parte comunque gioiosa e spensierata tipica delle commedie romantiche.
È quindi solo un triangolo amoroso?
Certo, occupa gran parte della vicenda, ma senza mai oscurare le tematiche di cui ho parlato sopra.
Ad ogni modo anche questa parte della trama, più romantica, è stata spettacolare ed emozionante come non mai.
E non dimentichiamo la commedia: i momenti di ilarità sono quasi sempre presenti quando si tratta delle dinamiche familiari, davvero spassose e mai banali.
Recitazione: che dire, non conoscevo molto i principali attori maschili, e in verità di primo acchito non mi avevano fatto chissà che impressione.
Eh, mai giudicare un libro dalla sua copertina.
Dico solo, fantastici.
Entrambi hanno interpretato i loro personaggi nei migliori dei modi, rendendo più che evidenti le loro diversità, senza mai risultati noiosi.
Il fatto che poi tra loro vi sia un’amicizia come poche ha reso il tutto ancora più interessante, perché ha ripulito le dinamiche dai soliti cliché di scontri e battibecchi senza senso.
Personalmente ho gradito molto il loro rapporto, fatto di dialoghi onesti e senza tanti giri di parole.
Conoscevo poi l’attrice Gong Hyo Jin e sapevo che non mi avrebbe delusa.
È un ruolo che le è calzato a pennello, anche se devo dire che alla fine ho avuto l’impressione che le mancasse un po’ quella “passione” e “necessità” che ho ritrovato invece nei personaggi maschili durante il corteggiamento.
Complicità protagonisti: eccezionale!
Il più delle volte succede che la coppia principale ruba la scena e il triangolo vada a perdersi quasi subito, così come l’intensità dell’’interazioni.
Qui non succede affatto!
Fino alla fine la protagonista ha una complicità assurda con entrambi e nessuno sembra prevale sull’altro: davvero un sali e scendi di emozioni.
Emozioni: credo che sia una delle serie a tema triangolo che mi ha fatto più emozionare. Ad ogni episodio la tensione è alle stelle, non ci si annoia mai e il cuore batte a mille.
Musiche: la scelta di alcune musiche durante le parti comiche mi ha fatto morire dal ridere; quelle romantiche accompagnavano le scene in maniera sublime.
Love triangle: uno dei migliori triangoli amorosi che abbia mai visto.
Davvero sono rimasta senza parole dall’intensità, fino alle ultime battute.
Di solito le interazioni e le dinamiche alla lunga risultavano noiose oppure si perdevano nel momento in cui la protagonista faceva la sua scelta.
Cosa insolita che ho apprezzato tantissimo è il non prevalere di un rapporto sull’altro.
Nella maggior parte dei casi la coppia principale occupa più della metà delle scene, in questa serie invece il protagonista secondario (che, ahimè, sappiamo non vincerà mai) ha il suo spazio quasi fino alla fine.
Avviso: second lead syndrome assicurata!
Skinship: non è presente in maniera eccessiva, ma ci sono baci, abbracci e la tensione tra i protagonisti amplifica il tutto.
Per dire, non mi sono mai emozionata così tanto in una rom-com.
Ending: a mio avviso il tasto dolente.
Gli ultimi due episodi mi hanno un po’ delusa, perdendo un po’ il pathos che avevo ritrovato per tutta la serie.
Happy ending assicurato, ma mi è mancata quella soddisfazione finale dopo tutto un percorso.
E naturalmente la second lead syndrome aveva già preso il sopravvento. XD
Nel complesso, la serie vale davvero molto… se siete fan di love triangle, ma anche se cercate qualcosa che unisce elementi seri a quelli più spensierati e che vi faccia emozionare e battere il cuore con il suo romanticismo, è quello che fa per voi.
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