Reviews

Japão nunca erra!

Tente não amar esse BL e falhe miseravelmente.
Com certeza um dos melhores de 2021, tanto pela criatividade de um plot cheio de pequenos clichês, mas com singularidade e beleza únicos, como pelo carisma dos personagens, que em meio a belíssimas atuações, conseguiram misturar drama e humor numa história de amor colegial. Os sentimentos foram mostrados de forma tão pura que até mesmo a falta de beijos passou despercebida por mim, um casal saudável, descobrindo o amor juntos e respeitando os limites um do outro. Esse drama fez eu shipar até o casal hétero (milagre!!!). Todos os personagens do núcleo principal eram muito fofos, até a mocinha apaixonada pelo sensei me encantou, e as relações de amizade, de companheirismo, realmente esse história estará para sempre em meu coração.
Nos outros aspectos, também entregou muito! Belíssimas locações, boa fotografia, uma ost gostosinha.
Já vi, revi, verei de novo, e recomendo que todos possam ver também, e surtar de amores com tanta fofura.

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Una galleria di personaggi magnifici

Titolo che ha un punteggio altissimo, per un sacco di buone ragioni. Partiamo con ordine.

Attori.

Lee Bo Young, protagonista femminile, che ben interpreta un personaggio a tratti anche molto antipatico. Brava nelle parti umoristiche come in quelle tragiche, senza eccedere.
Lee Jong Suk, protagonista maschile, magistrale interprete di un ragazzo dotato del potere di leggere nel pensiero, ma non per questo benedetto dal cielo, anzi.
Yoon Sang Hyun, secondo protagonista maschile, inizialmente una macchietta insopportabile (perché ben recitata), e successivamente interprete coi controfiocchi di un uomo onorevole sotto molti punti di vista.
Jung Woong In, il cattivo di turno. E’ riuscito a rendere il suo personaggio odiosamente umano, tanto da farcelo odiare fin quasi ad amarlo. Quasi.
Tutta la serie degli attori di contorno, dalle spalle alle macchiette, ha fatto un ottimo lavoro. Recitazione ottima praticamente da parte di tutti.

Personaggi.

Inizialmente ho pensato addirittura di piantare in asso la serie. La protagonista era una vanesia superba e menefreghista, il protagonista un marmocchietto, il secondo violino maschile una macchietta insopportabile… e così via. Più di una volta mi sono chiesta dove fossi capitata, ma ho perseverato. E, in breve tempo, i personaggi hanno cominciato a maturare, a cambiare sotto i miei occhi, aggiungendo sfaccettature e sfumature alla primitiva impressione monodomensionale e monocroma. Interagendo gli uni con gli altri, si sono migliorati a vicenda, si può dire che siano cresciuti insieme sotto i miei occhi. Anche quelli che sono rimasti pressoché immutati hanno comunque trovato una giustificazione nelle vicende passate. Sono buoni personaggi perché non ci sono angeli completi e demoni perfetti. Sono umani: i cattivi hanno debolezze, e non è detto che alcuni siano poi così cattivi, mentre i buoni hanno comunque la loro dose di difetti e meschinerie.

Costumi, ambientazioni.

Drama ambientato prevalentemente in ambito legale, il che prevede donne eleganti e uomini in completo scuro. E lo sappiamo tutti che un uomo in abito scuro guadagna automaticamente punti. Se poi quell’uomo è Lee Jong Suk, diventa materia per sogni bagnati. Peccato che tenga più spesso la divisa scolastica!

Colonna sonora.

Sinceramente non il punto di forza di quest’opera. Qualche canzone carina, ma nulla di cui scrivere a casa. Le musiche di background hanno un paio di tracce molto coinvolgenti, ma nulla di più.

L’amore.

Ah, argomento controverso. Una avvocato di 28 anni e uno studente di 20? Giammai! Il contrario magari sì, però, vero? In verità, all'inizio la donna è così infantile e petulante che potrebbe benissimo passare per liceale. La chimica fra i due c’è, e d’altronde Lee Jong Suk starebbe bene anche con un’asse da stiro… Quello che purtroppo manca è la relazione vera e propria fra i due. Un paio di baci e una convivenza apparentemente platonica non sono propriamente soddisfacenti, dal punto di vista dello spettatore. Si rischia molto la sindrome del SL: il secondo protagonista vien su così bene che non si può fare a meno, col tempo, di tifare per lui.

La storia.

Le vicende iniziano in maniera apparentemente abbastanza lineare. Una serie di eventi del passato, più o meno traumatici, trascina i propri effetti fino al presente. Ma ad esserne protagonisti non sono solo i personaggi principali, con lo svolgersi della storia si dipinge un affresco complesso che viene man mano a toccare, avvicinare e coinvolgere buona parte del cast. Gli accadimenti sono concatenati in maniera logica, i vari processi che si svolgono in tribunale, i pericoli, le indagini, le interazioni e la crescita dei personaggi, tutto contribuisce a rendere questo titolo una visione entusiasmante. Mentre lo stai guardando.

Ma, appena finito l’ultimo episodio, ti rendi conto che non ti è mai stato spiegato per quale motivo il protagonista Park Soo Ha sia dotato del potere di sentire i pensieri altrui. Devi accettarlo come premessa e, dal momento che si tratta di una sua caratteristica unica, in una ambientazione non fantasy, lascia un po’ sconcertati. Poi ti ricordi anche di aver dovuto inghiottire il rospo dell’onnipresente perdita della memoria e ti riprometti di andare a cercare le statistiche mondiali sull’argomento, per capire se si tratti di una peculiarità coreana (e cinese) o se accada così spesso anche altrove. Poi decidi, non conoscendo le peculiarità del sistema penale coreano, di soprassedere sull’assurdità di condannare qualcuno per omicidio sulla base del ritrovamento di una sola mano mozzata. E ti domandi quanto sia realistica la descrizione degli speciosi processi mostrati…

Poi però pensi anche a tutti gli insegnamenti ricevuti per strada: la necessità di ascoltare, e non necessariamente solo la voce, la virtù dell’immedesimazione nel prossimo, l’inutilità dell’odio e della vendetta, il valore dell’impegno, e così via. E ti ricordi che quello che hai appena guardato è un prodotto di intrattenimento, non un documentario sul sistema giudiziario coreano (magari chiedendoti maliziosamente quanto siano verosimili le serie americane ambientate similmente) e che comunque, mentre lo stavi guardando, non ti importava di nulla: né della disparità dell’età della coppia principale, né degli strani processi, né dell’origine del dono di PSH, e neanche della perdita di memoria, visto che è durata poco. Mentre lo guardavi eri occupata a stare sul bordo della sedia a goderti l’interpretazione degli attori su personaggi magnifici. E rimani soddisfatta.

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Me sorpendio

Esta película parece ser muy cliché por el nombre y lo es, aunque mejor desarrollada.
Se me hizo genial que mostraran las dos vidas, dos épocas, dos versiones de la historia. Además de que es una película muy cómica; es atrapante, quería saber que sucedería y como terminaría.
No se me hizo toxica como otras películas con clichés y trama similares, aunque hay acciones cuestionables, se les da un buen cambio de actitud y gran desarrollo a los personajes.
Es la primera vez que veo una película de filipinas, la verdad, estoy gratamente sorprendida. Con esta película creo que les daré oportunidades a mas producciones filipinas.

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Drama un po' fantasy molto romantico.

Questo drama anche visto dopo più di 10 anni dal uscita é una bella visione.
Leggendo la trama si può pensare fosse un fantasy ma è soprattutto una commedia romantica.La parte fantasy veramente si poteva anche evitare sinceramente,rende solo la storia un po' più comica,però mette in mostra la bravura dei attori che si dimostrano fantastici.La storia di per se niente di speciale la solita lui ricco snob e con qualche fissazione oltre che una mamma insopportabile lei invece bruttina povera ma speciale.Si incontrano per un equivoco e lui non si sa bene per quale motivo inizia a sentirsi attratto da questa ragazza così fuori dai suoi standard.
Mille avventure più o meno divertenti e nasce un amore fantastico,nonostante tutta la difficoltà.
Molti attori degni di nota.
Bella storia e anche piuttosto emozionate.
Un bel drama da veder!

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carina anche se fatta un pò male

Questa serie è veramente carina.
Penso che la chimica fra i protagonisti sia decente, non una di quelle che mi fanno impazzire ma comunque c’è, non è inesistente, si vede.
Riguardo la recitazione penso sia stra okay, soprattutto colui che interpreta First, si vede che può andare molto in avanti, della sua recitazione mi è piaciuto soprattutto il suo saper fare lo sguardo innamorato in maniera realistica, i suoi occhi parlano, è come se avesse veramente la persona amata davanti.
Riguardo, invece, la trama penso sia un pò confusa, la storia di base, cioè quella di loro che si devono preparare per recitare in una serie, è stata portata avanti bene e mi dispiace che li abbiano cacciati entrambi dalla serie solo per la loro relazione; per quanto riguarda la storia d’amore mi è sembrata un casino, iniziamo dal fatto che è bello che First dia fastidio a Play perchè lo ama ma ciò abbiamo visto che se fatto in maniera continua può rovinare i rapporti, soprattutto dato dal fatto che Play non sapeva dei sentimenti di First quindi prendeva il tutto come odio e di conseguenza odiava a sua volta First.
Poi bho il bacio forzato mi ha lasciato alla cazzo, oltre al fatto che odio i baci forzati, danno solo disagio e la persona che forzi non si innamorerà di te con quel bacio, ma poi non hanno dato neanche un pò la prospettiva di Play, dato che la serie deve essere come se fosse reale dovevano mettere una scena in cui Play chiedesse a First delle spiegazioni riguardo il bacio, invece li hanno fatti continuare a parlare come se nulla fosse bha.
Mi è dispiaciuto poi per Pluto, dopo tutti quegli anni è stato pure rifiutato ma purtroppo è meglio essere rifiutati che stare in una relazione dove una sola persona ama l’altra.
Infine voglio dire che comunque con questa serie è tutto okay, nulla di straordinario ma neanche fatto malissimo, l’unica pecca è data dal come hanno registrato ed editato il tutto, troppe volte c’è un silenzio imbarazzante ma sta cosa anche quando stanno solo parlando e bho lo dico perchè in altre serie non la vedo così accentuata come qui e sinceramente so fatte meglio ma vabbè come ho già detto penso sia okay, è qualcosa di semplice e veloce da vedere.

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storia stra realistica

Adesso che è finita la vita non ha più senso per me aiuto.
L’ho vista in onda ed è stata una tortura aspettare l’uscita degli episodi ma vabbè nel caso sapevo che ci sarebbe stata sicuramente la tristezza perchè seriamente STA SERIE È LA RAPPRESENTAZIONE SENTIMENTALE DELLE MONTAGNE RUSSE PIÙ PERICOLOSE AL MONDO. PRIMA SI SALE POI SI SCENDE E COSÌ VIA SENZA FERMARSI.
Letteralmente la loro relazione è stata una giostra di emozioni che andavano dal positivo al negativo come se nulla fosse, al tal punto che non sapevo proprio cosa aspettarmi.
In generale penso che questa serie rappresenti una delle relazioni più reali, dove c’è molto dolore ma soprattutto amore, una relazione che non si vede tutti i giorni ma che non è neanche quel tipo di relazione romanticizzata ai massimi livelli.
Da una rappresentazione perfetta e che fa capire bene cosa provano tutti.
Da un lato abbiamo Mark il quale penso sia una persona fin troppo permissiva e gentile, ovviamente non è sempre carino con tutti ma vabbè dipende da chi è la persona che ha davanti; nonostante tutti gli sbagli di Vee, si è fatto il suo pianto, ha sofferto solo in sofferenza e poi gli ha pure dato miliardi di seconde possibilità.
Abbiamo poi Vee, il quale di sbagli ne ha fatti a miliardi, devo dire che però non lo odio in quanto se proviamo a capirlo vediamo che in quel tipo di situazione non puoi riuscire a tenere tutto sotto controllo; personalmente non gli perdono solo l’approfittarsi di Mark al primo ep., molti dicono che anche lui fosse ubriaco, cosa vera ma in parte perché nonostante le bottiglie bevute riusciva ancora a ragionare, cosa provata dal suo dire “però ti è piaciuto” (o simile, aggiunto dal fatto che stesse addossando la colpa a Mark dicendogli che però gli era piaciuto quindi non doveva assolutamente sentirsi male per questo, giustamente gli era piaciuto e se lo teneva, cosa secondo me orribile da dire) in quanto vediamo come lui appena sveglio ricordi tutto ma quel porello di Mark non sapesse manco dov’era.
Con quella sera mi stava sul cazzo il fatto che non solo avesse detto quelle cose a Mark di cui era stato chiaramente abusato il corpo e l'intimità, ma anche per aver tradito chiaramente Ploy, personaggio che amavo alla follia, ceh così bellina, col bel faccino, ci sono rimasta di merda a sapere che tradiva Vee, a sto punto mi son detta “cazzo ci fanno assieme se poi si fanno le corna a vicenda, non ha senso”.
Fatto sta che tutta la lunghissima situazione con Ploy è stata estenuante, così tanto che neanche la ricordo bene, in generale Ploy è stata na merda e Vee era troppo buono di mente, non riusciva a lasciare Ploy per non farla stare male ma allo stesso tempo faceva promesse inutili a Mark e lo faceva rimanere di merda ogni volta, in sè e per sè l’unica cosa decente fatta è stato quando Vee ha intervenuto riguardo la violenza domestica subita da Ploy, per quanto avessi potuto odiare Ploy giuro che mi è stra dispiaciuto per lei in quanto queste cose sono davvero brutte, indipendemente dalle proprie azioni nessuno le meriterebbe, lì però Ploy ha visto l’aiuto come segno d’amore ma non era così ed è buono che Vee l’abbia aiutata in quanto umano in difficoltà con una cosa molto pesante.
Alla fine sto Vee ha fatto aspettare così tanto Mark che ha dovuto aspettare pure lui ahah lì ero alla tipo “il karma gira”, ho seriamente pensato che Mark avesse fatto bene ad allontanarlo, avrebbe dovuto farlo prima perchè sì è vero che Vee in primis ha avuto problemi con la questione ma purtroppo è anche vero che non puoi avere due persone, devi chiudere con chi devi senza pensarci perchè giustamente se fai così non finisce più.
Vabbè Mark ha fatto bene e Vee è stato bravo a riprenderselo bene, in generale mi è piaciuto come ha dimostrato il suo amore anche se potevano togliere pure da mezzo la cosa della lotta con quel tizio ma vabbè ci sta.
Alla fine mi è dispiaciuto un botto per la situazione padre di Mark, capisco che ha fatto il duro proprio per il bene del figlio ma allo stesso tempo dato che pure te stavi nella stessa situazione di quella famiglia, dovresti essere più empatico, invece ha detto tutte quelle brutte parole che non si dovrebbero proprio dire, a nessuno, in primis non è rispettoso per l’altro in quanto umano ma poi se ci sei passato pure te cazzo vuoi, fatti i fatti tuoi.
D’altra parte la famiglia di Vee è stata fin troppo gentile, se fossi stata in loro avrei già picchiato il padre di Mark.
Sta serie è molto particolare e non ho parlato di tutto ma vabbè c’è da dire che ho amato Nuea in quanto come normale che sia ci ha provato in maniera decente e visto che non era ricambiato ha accettato normalmente la cosa diventando pure un sostenitore della coppia Vee-Mark, è stata una buona persona.
Consiglio vivamente questa serie.

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questo bl è un pezzo del mio cuore

Quando ho realizzato che mi mancava solo l’ultimo ep non ci ho creduto, ero convinta dovesse uscire il penultimo, sta cosa mi ha reso triste ma che ci posso fare, questa è la situazione, prima o poi doveva finire.
Sono molto attaccata sentimentalmente a questo bl anche se non lo reputo uno dei migliori mai guardati, poteva essere migliorato in molti modi ma allo stesso tempo mi ha preso.

È molto raro che tutte le coppie vengano trattate a dovere, ne ho viste molte di serie eppure giuro che questa è la prima volta che vedo tutte le coppie trattate nel modo giusto, per quanto abbia visto molte serie dove venivano trattate bene, questa è la prima serie che guardo dove sono trattate nel modo più completo in assoluto, letteralmente in 12 episodi mi hanno dato una visione completa di tutte e quattro le coppie, pensare al fatto che siano 4 coppie trattate in modo completo in 12 episodi mi fa rabbrividire, sembra impossibile eppure è stato fatto, hanno fatto un ottimo lavoro al riguardo.

Parlando di Kim e Mek, all’inizio mi erano un pò cringe e bho non mi piacevano molto assieme, si odiavano ma comunque non li vedevo bene, mi risultavano un pò alla bho, non mi prendevano. Poi col passare degli episodi ci sono stati molti miglioramenti e la loro relazione era veramente carina, peccato che poi ci è stata la situazione di Mek, lì ero arrabbiata con lui ma non avevano ancora detto della situazione del viaggio all’estero di conseguenza non lo capivo, poi quando è stato detto mi sono sentita veramente triste per lui, la scelta era veramente difficile da prendere e anche per questo non ne ha parlato con Kim. Ha lasciato che tutto andasse via per rimanere con lui, fortunatamente Kim l’ha scoperto e ha deciso di lasciarlo, peccato che l’ha lasciato in un modo veramente brusco, è stato un pò cattivo aiuto però lo capisco, doveva accertarsi che Mek non avesse rimpianti e robe del genere, l’ha fatto per il suo bene, menomale che poi Bomb e Bear hanno detto di ciò a Mek così tutto è ritornato normale, Mek ha realizzato il suo sogno e loro alla fine si sono messi insieme.
Ho amato la loro coppia nonostante l’inizio titubante e le difficoltà, alla fine tutto ciò che è successo è stato fatto per amore e cura dell’altro.

Riguardo Lee e Park, loro sono la mia coppia preferita, li ho amati sin dall’inizio, la loro storia mi ha emozionato e mi è dispiaciuto che Lee non volesse dire della relazione a nessuno con l'aggiunta del fatto che avesse abbandonato tutte le sue passioni a Park per invidia finita per essere il non credere di essere sufficientemente bravo, lì mi è dispiaciuto un botto per entrambi ma fortunatamente sono stati maturi da parlarne e tutto si è risolto.
Quando poi Park pensava che Lee lo stesse tradendo ci sono rimasta un pò perchè essendo che stanno insieme da 7 anni la domanda viene da sè…”cosa avete imparato in materia di fiducia verso l'altro in questi 7 anni?”, non credo che la risposta sia “tanto” ma neanche “nulla”, è “un pò”. Però alla fine lo capisco in quanto è anche vero che dati questi 7 anni si ha paura che l’altro si sia annoiato o robe del genere e purtroppo questa paura è sempre presente, per quanto tu ti possa fidare del tuo partner, c’è sempre il dubbio esistenziale.
Poi quando si sono sposati aaaaa ho amato, non mi aspettavo facessero vedere il matrimonio e io ho un debole per i matrimoni, piango sempre.

Riguardo Bear e Bomb, penso che questa relazione sia la carineria assoluta, è stato bello vederli avvicinarsi sempre di più anche se l’inizio non mi è tanto piaciuto, intendo il loro primo bacio, ricordo che la mia reazione era alla tipo “what? siamo seri?”, non me l’aspettavo e bho non mi aveva trasmesso nulla, però andando avanti li ho amati sempre di più.
Quando poi è successo il fatto dell’anniversario dimenticato, ho capito molto Bomb, per quanto ti sforzi a capire il tuo partner c’è comunque la situazione in cui l’anniversario una volta l’anno viene, deve essere vissuto bene perché per quanto vi possiate amare, nessuno dice che il prossimo anno state ancora assieme, purtroppo può succedere di tutto quindi il momento deve essere vissuto bene. Vabbè che alla fine Bear si è fatto perdonare e quella scena mi ha ricordato un botto Theory of Love, i pianti.

Infine parliamo della coppia Tim-Mai, loro sono stati il casino assurdo, Mai ha sofferto molto a dovergli stare vicino pur sapendo che i sentimenti non erano ricambiati e Tim era un demente a non capire i suoi stessi sentimenti, ci è voluto veramante tanto e vai a vedere ha capito di più i suoi sentimenti proprio quando Mai aveva fatto la bella scelta di lasciare andare Tim e vivere la sua vita amorosa, mi è dispiaciuto che è andato a finire proprio con uno che lo stava usando ma fortunatamente Tim l’ha fatto uscire da sta situa con la sua gelosia, il loro fidanzamento neanche l’avevo capito perchè Mai era ubriaco quel giorno e bho si so ritrovati fidanzati ma vabbè almeno ce l’avevano fatta; alla fine tutto bene, amati anche loro.

In generale non so se sono l’unica ma giuro che secondo me il nome dato alla serie non c'entra una beata minchia con ciò che succede, secondo me potevano dare benissimo un altro nome.
La storia mi è piaciuta, la chimica è stra buona, sono scioccata da come abbiano sviluppato la storia di tutti magnificamente e in modo equo, consiglio molto questa serie.
Vale veramente la pena di guardarla.

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Eu fui assistir Bad Buddy por recomendação mas cheguei a meio do 1º episódio e não gostei, e o motivo era fácil: Estava com expectativas de algo nível KinnPorsche porque foi o 1º Bl que assisti entre etc. e etc.
Mas esta semana estava sem ideia do que assistir e lembrei-me que este bl tinha vários atores que gostava e resolvi dar a oportunidade a ele. Não é que eu sai demasiado apaixonada por ele. QUE ATUAÇÃO DE OHMNANON!!! DEUSSSSS!!! Assim atuação de milhões, cinematografia de milhões mas eu só esperava que eles explicassem mais o final, passado entre os pais deles e os que os fez odiarem-se. Mas eu recomendo MUITOOOOOOOOO. Quando tiverem sem ideias apostem em coisas que nunca iam ver e saiam como eu :)

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La lutte pour avoir la class

M'étant focalisé sur les dramas japonais, il m'est temporellement très compliqué de revenir à un drama coréen. Encore plus, quand il est produit par Netflix, souvent aseptisé et trop mainstream, afin de convenir à l'international. Si de surcroit, il est encensé par tous…. Non pas que je me sente supérieur au commun des mortels, mais les avis du genre : " Squid - Hunger - Battleroyale - Game c'est tellement du jamais vu", m'ont, pour le moins, refroidi ses dernières années. Et Netflix, n'est jamais très loin dans l'affaire. Avec Squid Games c'était : Toute cette violence dans un univers enfantin, blablabla, tu devrais regarder… Bref, j'ai regardé le premier épisode y a deux ans, comme tout le monde, et toujours pas vu les autres aujourd'hui. Et voilà qu'on me refait le coup avec Itaewon Class. Même plateforme Mainstream, même discourt formaté. " Tout ce friendship qui tournera à la trahison dans ce drama de vengeance envers une société (et une Société) pourrie jusqu'à l'os. C'est vraiment original". Mais putain, arrêtez de regarder des séries françaises, merde ! Donc j'avais évidement décidé de pas le voir et voilà que sort Roppongi Class, remake Japonais qui aurait dû m'en faire bouger une sans faire bouger l'autre, comme dirait notre président. Surtout que l'originale est par convention bien meilleure que la copie, n'est-ce pas Manu. MAIS, car il y a un mais, Takeuchi Ryoma, quoi ! Je ne pouvais, décemment pas, ne pas le voir. Après cette introduction comme toujours trop longue et qui essayée d'avoir la class, sans y parvenir, il est temps de visionner le nouveau Ryoma-Kun. Un apéritif, en attendant la 3e saison de Kimi to Sekai ga Owaru hi ni.

Introduction trop longue, donc, comme ce premier épisode retraçant les événements qui conduiront à neuf autres; ayant pour fil conducteur une vengeance qui se transformera pourtant, petit à petit, en comédie romantique. Multipliant ainsi des triangles amoureux imbriqués les uns dans les autres. Des moments sentant parfois tellement la guimauve que l'on se demande comment cette vengeance peut être accomplie, vu les trahisons et le niveau de violence nécessairement attendus, par la préparation mental du spectateur dans la première heure.

La construction de la série, par trop classique, pour une qui se veut actuelle, reste tout du moins accrocheuse. Les personnages sont distillés au compte-gouttes et leur histoire est comptée bien après leur première apparition. Sous la forme, évidement, de flashbacks. Ce montage fatiguera les plus aguerris, mais réjouira par ses révélations ceux peu habitués au pingpong spatiotemporel à répétition. Le temps passé, parfois de 10 ans, étant au cœur du scénario, ses révélations sont nécessaires, même si rarement surprenantes et le friendship qui en découle et qui est, lui aussi, au cœur de la série, prend parfois des allures de Friends, justifiant ses bons en arrière sans fin. Comment on s'est connu ? Comment on est devenu potes ? Des petites révélations, mais c'est bien sûr des révélations sur nos héros que l'on attend le plus. Heureusement, le scénario est assez bien ficelé pour donner des infos sans gâcher le mystère. Laissant ainsi un spectateur, même aguerri, comme vous l'êtes, dans le questionnement nécessaire à l'envie de continuer.

Vient quand même le difficile constat d'une mise en scène très fan-service de Tokyo, la ville la plus cool du monde. Roppongi est un quartier particulier, mais c'est à travers celui-ci que la mégalopole se voit ériger une statue à sa gloire. Un aimant pour toutes les jeunesses en mal de sortie, d'amusement, de Spot instagramables et de cool attitude. Les boites et les restaurants hypes sont des églises dans lesquelles on vient célèbre les divinités des réseaux sociaux. Le pouvoir de ceux-ci, loin d'être dénoncé, est même encouragé par le côté cool des influenceurs de quartier. Nous interrogeant ainsi, sur le pourquoi de continuer à frire des karahage toute la journée, dans cette ambiance étouffante d'huile de friture, alors que quelques photos et son avis suffisent à devenir riche et famous. C'est justement le cas de Hirate Yurina qui rejoindra rapidement l'équipe de Takeuchi Ryoma dans son restaurant minable. L' ex-leader des Keyakizaka46 habitué aux rôles de psychopathe bipolaire (Hibiki, quand même) mènera la vie dure à son boss avant d'en tombée follement amoureuse, faisant complètement oublier cette histoire de vengeance censée être au cœur de l'ntrigue.

C'est cette bipolarité de l'histoire, adaptée d'un webtoon coréen à grand succès, qui est déconcertante, bien plus que celle du personnage féminin, aussi cool que notre héros. Pourtant, l'acteur le plus kakkoï du Japon, Takeuchi Ryoma, est censé être rongé par la haine envers le roi des karahages et son stupide fils. Mais il monte tranquillement son restaurant avec des repris de justice et des laissés pour compte de la société et cela en se donnant non pas 10 ans, mais 20 ans pour réussir. C'est long 20 ans, surtout après avoir passé une partie de sa jeunesse en prison.

Débordant de bonté, fuwa fuwa comme de la guimauve, son sourire ravageur en fera fondre plus d'une, ou d'un d'ailleurs. Le chaud comme le froid sont soufflés à chaque instant et clairement ce choix d'acteur capable de joué les brutes comme les gentils niais est excellent. Même si la direction artistique, a choisi de forcer le trait. La mort du panda, par exemple, qui plongera notre héros au fond du trou est à peine surjoué, non... ? Excellente également l'actrice Araki Yuko, souvent choisie pour des rôles de femmes froides, pour ne pas dire faisant la gueule, mais qui arrive toujours à attirer la sympathie lorsqu'elle décoche un sourire.

En mélangeant à fond, la carte de la comédie romantique, du friendship et de la violence, latente dans une vengeance qui se réalisera forcément, la tension et l'attention sont maintenues jusqu'au bout. La direction artistique brille de mille feux comme Tokyo et la musique a forcément la classe en Opening comme en Ending : Beat Garden/Alexandro, qui dit mieux ? Une série qui se dévore, sans vous prendre la tête. Quoique, Ryota-Kun s'est fait une spécialité, dans ses derniers dramas, de redonner la foi en cette humanité pourrie jusqu'à l'os et c'est déjà pas mal pour votre état mental.

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Que tipo de diamante lapidado e esse

Isso e uma obra de arte, a ambientação e marcante, a trilha sonora e relaxante e vibrante, e o ar e calmo mas brusco (sinceramente parece que eu to vendo um filme porno).
Ja deu pra entender que a série vai ser sobre problemas familiares e sexualidade mas mesmo assim vai ter um ar de angústia e juventude, remetendo ao in que ja esta velho porem ainda perdido, esperando pelo momento certo de poder recomeçar.
Enquanto o wang esta nesse ponto de abate de não poder avançar, querendo ter a sua liberdade e nao perder a amizade que tem com a mãe isso funciona como uma gaiola que o impede de amadurecer, o fazendo continuar como uma criança mesmo tendo 21 anos
Ja com sua mae ela esta agarrada ao passado, se negando a envelhecer e nao sabendo como continuar com seu espírito jovem, e acaba colocando toda a sua felicidade e bem estar em cima do wang o amarrando a ela enquanto a mesma se debate tentando descobrir oque deve fazer

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História romântica e envolvente

O drama em si acompanha o processo de evolução de Dan-i após a separação dura e longos anos fora do mercado de trabalho, abordando a importância do assunto na sociedade coreana. A personagem precisa se reinventar para conseguir um novo emprego e enfrenta resistência em colher os frutos de seu trabalho.
A histórica romântica do drama é muito bonita e sólida, os personagens amadurecem ao máximo a relação até finalmente se envolverem, dado que há um laço forte de amor e amizade. Mesmo trabalhando juntos, conseguem separar a vida profissional e pessoal mas se ajudam e apoiam bastante. Há também diversas históricas romântica secundárias porém nenhuma é muito bem desenvolvida a ponto de haver apego.
Fiquei com a impressão que funcionaria melhor como um livro, dado que precisa-se constantemente buscar entender os sentimentos dos personagens e ir decifrando os mistérios. Apesar de envolvente, é um drama para consumir aos poucos.
Achei que não foi aproveitado e não fez sentido a maternidade da protagonista, a filha acaba sendo esquecida nos primeiros episódios e não teve relevância para história. Se fosse reduzido apenas ao casamento interrompendo a carreira, não haveria perdas na história e tiraria-se esse furo da filha não ser ativa na vida da personagem.

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O enredo é focado no mundo empresarial, nas relações familiares e na amizade. Apesar, de inicialmente, parecer muito lento o desenrolar da história, as atuações chamam a atenção. Os personagens tem personalidades bastante distintas e os atores conseguiram enfatizar as diversas nuances de cada um deles. A atriz Tan Song Yun brilha do início ao fim do drama com sua atuação natural e convincente. O romance não é a tônica do drama, mas a construção da relação do casal protagonista é bastante interessante e os atores conseguiram passar a emoção necessária aos personagens em cada fase do drama.
A direção foi equilibrada e não há erros de edição que comprometam o trabalho.
A trilha sonora é agradável e foi muito bem colocada nas cenas.

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Wow.

Non scrivo MAI recensioni, ma questa serie la necessita.
Di serie ne ho viste veramente tante, ma questa è totalmente a un altro livello, sia per quanto riguarda la produzione che per gli attori.
L'attore che interpreta Teh è diventato uno dei miei attori preferiti, ho sentito ogni sua emozione nel cuore, ha delle capacità di esprimere le emozioni fuori dal comune, le scene di pianto mi hanno fatta soffrire da morire, come se fossi io in prima persona a sentire quelle emozioni. Spettacolari anche tutti gli altri attori.
La produzione, la cinematografia, amato tutto alla follia, se pensate di vedere il classico bl thai vi sbagliate di grosso, completamente su un altro livello, come dicevo all'inizio.
Non sono una persona che piange, anzi, ma questo piccolo capolavoro ha risvegliato in me tantissime emozioni, tanto che ora che l'ho finito mi viene da piangere, e mi torna la voglia di rivederlo.
Bello, bello, bello. Decisamente una delle cose più belle ed emozionanti che abbia visto negli ultimi anni.

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