Reviews

Intenso

O que vou dizer parece clichê, mas esse drama te prende do incio ao fim , o enredo é bom, roteiro bom e uma direção satisfatória e atuações muito boas também, juntando todos esses pontos positivos essa receita tinha tudo para dar certo não é mesmo, e realmente deu, acerteram em cheio.

Os épisódios era carregados de tensão o tempo todo, a atmosfera pesada tensa, sombria, parecia um filme de terror só que não, a cada minuto transcorrido era uma informação nova, algo interessante a se acresentar na trama, emocionante simplesmente viciante de assistir, o drama mantem o hype do primeiro episódio o drama todo, e ele consegue melhorar cada vez mais.

Único ponto fraco desse show foi a protagonista feminina ( Cha soo young), acho essa atriz sem expressão, para mim ela não agregou muita coisa ao drama , mais também não prejudicou apenas ignorei ela e foquei no resto, afinal o mais tinha ali era atores bons, falando nisso tenho que enaltecer o vilão que deu um banho de interpretação.

Em fim eu realmente gostei desse show e recomendo grandemente que você assista.
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What are you going to say cliché, but this drama holds you from beginning to end, the plot is good, good script and a probable direction and very good performances, joining all these positive points, too, this one had everything to work out, right, and It really did, I nailed it.

The episodes was a horror movie loaded with tension all the time, a tense, dark horror movie, it looked like a horror movie only it wasn't new information, something interesting to add to the plot, each one simply addictive to watch, the drama maintains the hype of the first episode the entire drama, and it keeps getting better and better.

The only weak point of this show was the female protagonist (Cha soo young), I think this actress has no expression, for me she didn't add much to the drama, but it didn't harm either, I just ignored her and focused on the rest, after all, the actors were there. good, speaking of which praise the villain who gave a bath of interpretation.

In the end I really enjoyed this show and I highly recommend you watch it.

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A Coréia achou 8 muito, baixou pra 5.

Vamos lá...criei expectativas, mas não foi uma boa série em minha opinião. Faltou muita coisa, muita coisa ficou sem sentido, enfim... as histórias coreanas tem a desvantagem do pouco tempo, e essa em especial, teve ainda menos, pois normalmente são 8 eps e aqui só tivemos 5.

HISTÓRIA: O roteiro é interessante, inovador eu diria. Inserir um stalker violento em um BL é novidade. Mas esse foi o detalhe que mais prejudicou a série, que ficou girando em torno da garota, deixando pouco tempo para o casal se desenvolver. Um dos amigos de Cha Ji Woo mal apareceu, e quando apareceu foi praticamente como figurante, totalmente desnecessário o personagem. O plot da separação no final também foi bem mixuruca, poderiam ter encontrado uma justificativa melhor para separar o casal, mesmo que fosse pra juntá-los depois. A direção seguiu a mesma linha, mas faltou mais suspense nas cenas em que o tal stalker poderia aparecer, um clima de filme de terror, algo assim. Também achei que faltou explicar a ligação entre Lee Ro A com o restaurante na praia, se era a família dele, amigos, como ele acabou ali?

ATUAÇÃO/ELENCO: Um elenco jovem que fez um bom trabalho. Boas atuações, personagens bem encaixados em seus intérpretes. As locações da série e a fotografia estão bem bonitas.

MUSICAL: Uma belíssima ost, até hoje tenho na minha playlist.

VOLTAR A VER: Assisti essa série no lançamento, decidi rever agora pq minha impressão não tinha sido das melhores, e realmente me agradou mais depois de um segundo olhar.

NO GERAL: Recomendo a série. Bem curtinha, em menos de duas horas e meia você consegue ver todos os eps. Percebi que existe uma previsão de segunda temporada, aguardo ansiosa e espero que responda às perguntas que ficaram pendentes.

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Entrega o que se propõe

Bom elenco, boa OST, boa comida e um amor de verdade. Comida tailandesa, romance dos sonhos (e quem não quiser Khun Saran é doida), humor despojado e pitadas de drama. Tudo isso é a proposta e o resultado é entregue. Como vi no streaming foram 24 capítulos curtos e consegui assistir 2 ou 3 episódios por vez, com entusiasmo. Sem fazer piada, é um lakorn saboroso, só com falta de cenas mais quentes. O final poderia ser mais glamouroso, mas mesmo assim, interessante. O segundo casal foi formado do meio para o fim, poderiam se resolver antes, na minha opinião. De qualquer forma, gostei muito desse lakorn. Ah...e tem Film Thanapat, impossível eu não gostar.

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Divertente, un po' più lento dopo la metà

Protect the Boss è una serie in 18 episodi da un’ora circa ciascuno. Si tratta quindi di un drama piuttosto corposo, forse troppo, per quello che viene raccontato. Siamo nell’abusato ambiente degli uffici di una grande società gestita a livello familiare, nella quale tra l’altro non si capisce molto cosa facciano gli impiegati e i dirigenti, visto che paiono sempre più impegnati a persegui(ta)re l’anima gemella o a farsi le scarpe l’un l’altro piuttosto che a svolgere un qualsivoglia lavoro.

I cliché abbondano, come spesso accade nei drama: si va dal presidente-padre violento ma sotto sotto amorevole, ai traumi infantili, passando per gelosie e complotti dei familiari, per finire allo stereotipo del ricco figlio di papà che si innamora della povera e grezza segretaria campagnola. Eppure, nonostante l’apparenza, le vicende non sono così scontate, perché su questa trama se ne vanno ad innestare altre che aggiungono sale e pepe a questa minestra che, altrimenti, risulterebbe molto insipida.

Invece, l’agorafobia del protagonista Heon Ji Cha, mirabilmente interpretato da un giovane Ji Sung, rende la prima metà del drama molto interessante, specie per il rapporto che viene a crearsi con la sua muova segretaria, l’energica Eun Seol No, che l’attrice Kang Hee Choi è riuscita a rendere al meglio, e che lotta con lui per guarirlo da questa malattia debilitante che non gli consente di prendere posto a testa alta nel consiglio di amministrazione, cosa cui peraltro egli non aspira, ma che il padre desidera. Siamo in Dramaland, quindi soprassediamo sul fatto che una ragazza qualsiasi possa agire da psichiatra dopo aver letto qualche libro, e riuscire a guarire il giovane in pochi mesi.

Le lotte intestine nella famiglia sono un altro asse portante della serie, coi genitori che cercano di spingere i figli in posizione predominante, facendo di tutto per scalzare la supremazia del presidente e scongiurare l’ascesa del figlio anticonformista. Peccato per loro, che i ragazzi finiscano ben presto per fare amicizia e opposizione alle trame genitoriali, mentre si innestano giochi di innamoramenti a formare un quadrilatero che ci metterà un po’ ad assumere forma definitiva.

Nel frattempo, si parla molto di fondi neri, evasione di tasse e così via, non mancando di rimarcarne l’illiceità. Peccato che gli evasori della nostra allegra società se la cavino sempre con qualche centinaio di ore di servizi sociali. Potenza dell’essere importanti e del sapere come impietosire il prossimo presentandosi su una sedia a rotelle…

Ma quella che veramente scalda il cuore di questa serie altrimenti piuttosto anonima è la grande amicizia che si viene a creare tra la protagonista, la sua compagna di stanza e Na Yoon Seo, ricca e viziatissima figlia di mammà, che passa dall’essere un’antagonista ad un’amica sincera. Queste tre ragazze ci faranno ridere e piangere con loro.

La serie procede senza troppa suspense a passo lento e sicuro, ma lento. Troppo spesso nei drama accade, come qui, che le situazioni diventino ripetitive, che le vicende sembrino ristagnare, mentre gli ostacoli posti sulla strada della coppia principale si moltiplicano a dismisura, uno dopo l’altro. Passata la metà dell’opera, finite le risate che le situazioni iniziali ci avevano strappato, arriva un generale rallentamento che ci porta a chiederci perché abbiano dovuto insistere a fare 18 puntate quando avevano materiale per 15. Un racconto più condensato sarebbe stato scintillante, mentre così la seconda metà risulta un po’ appannata. Peccato.

Perché, allora, ho assegnato un voto tutto sommato alto? Perché, come già detto, l’amicizia delle ragazze è qualcosa che scalda veramente il cuore. La lunghezza della serie ha consentito di descrivere crescite caratteriali importanti in diversi personaggi, primo fra tutti il protagonista, che di crescita da fare ne aveva veramente tanta. Ma, soprattutto, per l’interpretazione che ne ha dato Ji Sung. Di questo stupendo attore, magnifico qui a 30 anni e ancora meglio in altri drama a 40, non si può che dire bene: la sua recitazione è sempre impeccabile, le sue micro espressioni, il linguaggio del corpo, qualcosa di sublime. Se non mi credete e ancora non l’avete fatto, andate a guardare Kill Me, Heal Me, dove recita la parte di un uomo con personalità multiple. Non due o tre, ma sette, e le interpreta tutte…

Finita questa parentesi di adorazione per Ji Sung, bisogna riconoscere che l’intero cast ha lavorato benissimo, sia pur a tratti con qualche esagerazione nella mimica, ma non bisogna dimenticare che si tratta di una commedia, e quindi qualche smorfia è pur consentita. Se eccezione c’è stata, è da applicarsi a Jae Joong Kim, che ha interpretato il ruolo di Moo Won Cha, cugino, antagonista e amico del protagonista, un ragazzo bellissimo ma dalla mimica piuttosto legnosa. Purtroppo chiunque si trovi a recitare al fianco di Ji Sung è destinato a subire paragoni impietosi.

Il commento musicale che cade a proposito, i begli abiti di tutti (tranne che della povera protagonista!) le ambientazioni ben curate e una cinematografia sul pezzo contribuiscono a rendere questo drama una serie da vedere per tutti coloro che non vogliano azione a tutti i costi e non si lascino scoraggiare dalla lentezza.

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Mi sento strana riguardo questa serie, non capisco se mi è piaciuta o meno.
In ogni caso parto subito col dire che questa serie=?, nel senso che per tutti gli episodi mi sono posta una domanda: “Che significa?” e pure “Non ci sto capendo nulla”.
soprattutto nei primi 9 episodi mi domandavo continuamente se quello che stavo vedendo avesse senso e non solo una volta ogni tanto ma per tutte le scene dell’episodio. Non capivo proprio il senso e il perché dei loro dialoghi, penso siano stati scritti con il culo sennò non mi capisco.
Soprattutto i dialoghi di Pie e Petch, non capivo mai nulla di tutto, anche delle loro azioni.
Cominciando dal fatto che loro erano dei cazzo di doppiogiochisti: Petch era innamorato di Pie e glielo rendeva evidente ma Pie non ha mai accettato i suoi stessi sentimenti, in quanto è sempre stato innamorato a sua volta di Petch ma semplicemente copriva tutto con il suo avere una crush per Kim, e per quanto la situazione fosse già incasinata di suo, Petch decide di voler fare il finto innamorato di Sun per far leva sulla gelosia di Pie che poi vai a vedere l’unica persona gelosa di quella situazione era Kim perchè gli stava a rubare Sun…morta.
Ci capiamo che comunque loro incapibili nel loro essere se stessi vi giuro assurdo, ma poi vogliamo parlare della scena in cui si mettono insieme?! Io alla bha perchè non so se avesse senso, soprattutto il loro sessare così a casissimo, cosa che per me poteva essere risparmiata alla grande. Quindi nulla per Petch e Pie io confusissima e indifferente che è meglio.

Parlando della coppia principale io non so che dire, la storia di base, quindi del loro amore nato da bambini e portato nel cuore fin a età adulta, tutto ok anche se troppo emozionale, chi ha scritto la loro storia si è fatto troppo prendere da tutto. All’inizio erano bellini, mi facevano morire quando parlavano bene per poi cominciare a litigare come cane e gatto a casissimo, mi facevano morire.
Poi dalla situazione di Kim rinchiuso in quella casa è diventato tutto molto bho, in generale mi sono sempre piaciuti ma tipo l’ultimo ep è stato esageratamente drammatico in tutti i sensi, che poi sincera se non avessero messo in mezzo la cosa della perdita di memoria, sarebbe stato tutto uguale quindi l’ho vista come cosa altamente inutile. Alla fine okay, mi son piaciuti.

Che poi se vogliamo parlare della musica in generale, è meglio che non commento perché potrei essere molto cattiva. Parlandone seriamente sin da quando ho visto il poster e ho visto il violoncello ecc io mi son fatta la croce e ho capito che avrei dovuto skippare tanto, quindi ero pronta ma giuro mi fa morire come abbiano messo sto suono dell’orchestra di sottofondo che si sente proprio il distacco, poi si vede che loro non vanno tempo con la musica, vabbè che non mi lamento tanto di ciò perchè sempre meglio di subirci loro, però seria troppo lunghe ste scene, ho skippato tutto.

Infine riguardo Payu e Rain, loro coppia prefe in assoluto per cui ho sperato tanto.
I loro personaggi all’inizio non li capivo affatto: da un lato avevamo Rain che per me è stato sempre incapibile infatti ci ho messo letteralmente 8 FOTTUTI EPISODI per riuscire a capire il suo personaggio, partiamo dal fatto che è quel tipo di persona che fa sempre tutto pensando agli altri, abbiamo visto che ha dovuto rinunciare alle sue passioni perché oppresso dal padre che aveva delle aspettative ben precise; poi proprio a livello di relazione con Payu seriamente non lo capivo perché lui diceva a Payu di vivere come voleva e che non doveva sottostare ai suoi ordini poi dopo due secondi gli ordinava di fare qualcosa e io sta cosa mi incazzavo proprio perché non aveva senso, allo stesso tempo Payu non è che aiutava, perché diceva sempre "È un mio dovere", lo diceva così tante volte che mi incazzavo pure con lui. Alla fine dopo 8 fottuti episodi ho capito perché Rain fosse così: diceva a Payu di fare ciò che voleva per poi dargli ugualmente degli ordini perché gli avrebbe fatto piacere che il volere di Payu andasse verso di lui e non verso altre persone, tutto ciò perché lo ama. Payu di sua parte diceva sempre in quel modo perché si sentiva costretto dal padre che gli ha sempre detto di fare così e lo sgridava anche solo se non accompagnava uno dei fratelli in macchina. Ciò nonostante lui pure ha sempre amato Rain e proprio perché il loro rapporto era già definito sin dalla partenza come capo/sottomesso, non poteva andare oltre e quindi ha sempre nascosto i suoi sentimenti.
Poi quando c'è stata quella vacanza al mare io sotto shock per tutto quello che stesse succedendo, in ogni caso lì si son capiti bene riguardo i loro sentimenti.
Poi quando c'è stato l'incidente (più che altro dovrei dire omicidio) in elicottero, quando hanno detto che Rain non si trovava, ho sempre pensato che fosse vivo e ho visto quegli episodi aspettando impazientemente di vederlo. Alla fine mi ha fatto veramente piacere che l'abbia trovato proprio Payu.
Per la loro fine però sono altamente delusa, mi entusiasmava il fatto che li avremmo visti a quelle cascate ma nulla, non è successo nulla, non li abbiamo neanche visti insieme e non mento se dico che ci sono rimasta malissimo.
Quindi loro amatissimi anche se c'è vera delusione da parte mia, volevo qualcosa in più.

In generale, questa serie è bella, ci sono cose che possono migliorare, ad esserci personaggi ultra odiosi ci stanno quindi nulla, carina.

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GRACIAS POR TANTO

Necesitaba algo distinto después de tanto kdrama donde hacen falta 800 episodios para que al menos los protagonistas se diesen la mano cuando está película me salió. Y solo puedo decir: WOW

Este estilo provocador, picante y sexy es bastante rompedor en lo que se refiere a la sociedad coreana. La forma de representar la sumisión y el BDSM de una manera consensuada entre ambos y respetándose en todo momento el uno al otro es algo que me sorprendió. Ya que generalmente se representa todo lo contrario, al estilo "50 sombras de Gray". Y un punto más a favor es el cambio de roles de dominante/sumiso.

La actuación de los personajes en sencillamente increíble. Jun (ML) es un actor que he visto en otras series y tiene mucho potencial, me gusta ver como obtiene más papeles principales. Seo Hyun (FL), la mirada en cada una de las escenas me dejaba helada.

En general y sin más rodeos, recomiendo está película sin lugar a dudas, no te arrepentirás, te lo aseguro.

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Ni bien ni mal

Esta es una serie para ver tranquilamente de chill un domingo por la tarde. Tenía expectativas altas por las buenas críticas que tenía pero a mi no me terminó de enganchar. Creo que la actuación en ocasiones me pareció sobreactuada. Aunque en general esta bien estructurada.
Win hace un increíble trabajo y me encanta su personaje lleno de energía; pero por otro lado Brigth no me terminaba de convencer, tal vez algo forzado.
También me hubiese gustado ver más escenas de la pareja secundaria, ya que se prácticamente se centra solo en la pareja principal.

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Péssima escolha de casal prota

ROTEIRO: Temos uma história clichê, não acho que tenha sido bem dirigida, não gostei de algumas escolhas do elenco, a começar pelo ator que interpreta NUT, que claramente não tem a mesma idade do resto do elenco e não entrou na vibe de estudante universitário.

Em resumo, Nut é um jovem fugindo de um ex muito tóxico (porém muito gato), inclusive tendo abandonado a universidade por um tempo por isso. Ele tem traumas e medo de amar. Satha é o garanhão da universidade, rico, bonito e confiante, que pela primeira vez encontra alguém que não se importa com ele, ferindo seu ego. O amor entre eles é consequência.

ATUAÇÃO/ELENCO: Apesar da minha crítica à pessima escolha do ator que interpreta NUT, por motivos de coerência com a proposta da série, a atuação não deixou a desejar, eu diria que foi 7.5/10.

MÚSICA: A série tem uma ost bonita, cantada pelo prota que interpreta Satha, uma fotografia bonita, e locações lindas.

VOLTAR A VER: Assisti quando foi lançada (2021). Na época essa série não me encantou, e por isso quis revê-la agora (2022), confesso que tive uma impressão melhor.

NO GERAL: No geral recomendo essa série sim, não está no meu top, mas com certeza não é uma das piores. Os eps tem menos de 30 minutos e vc pode maratonar rapidinho.

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Un remake, no tan remake.

"18 again" es una de las grandes sorpresas que me vi este año, sin duda alguna. Como la mayoría, vi este drama con el conocimiento que era un "remake" de la película "17 again". Sin embargo, debo de decir que pese haber visto la película original este k-drama se encargó de hacer propia la historia manteniendo la premisa: un señor que vuelve a ser joven para que aprecie su presente, principalmente su familia.

Este drama se encargó de construir una gran historia, cambiando varias cosas de la película para construir la propia y hacerla aún más conmovedora. Debo destacar que el equilibrio de tres líneas del tiempo (la adolescencia de los padres, el declive de su matrimonio y su presente como "adolescente"), es lo mejor de esta drama. Todo se fue conectando de manera increíble, cumpliendo con el objetivo de empatizar con cada uno de los personajes y entender del porqué toman cada una de sus decisiones.

Quiero destacar la actuación de dos personajes Hong Dae Young joven (Lee Do Hyu) y Hong Shi Ah/Jung Da Jung (Noh Jung Eui), ambos personajes son de WOW, me encantó que a pesar de estar interpretando a dos personajes diferentes en dos distintas líneas del tiempo puedes diferenciar cada personaje. Dependiendo de su línea puedes visualizar a qué personaje esta interpretando, desde sus acciones como sus expresiones, notas cuando están interpretando a la versión joven de los papás como a la hija o Dae Young "adaptándose" a la juventud moderna.

Por otra parte, Yoon Sang Hyun lo hace, como cada uno de sus interpretaciones en otros dramas, increíble. Conectas tanto con su personaje que por un momento lo creía mi propio padre. Solo quería abrazarlo cada que lo mostraban con la ropa de su yo joven porque estaba en este punto de reflexión que no hubiera logrado desde otro punto de vista.

Sin embargo, Jung Da Jung interpretada por Kim Ha Neul no fue de mi total agrado, había veces que su personaje se me hacia bastante aburrida cuando estaba con sus hijos o con Ye Ji Hoon (Wi Ha Joon). De manera personal, es el personaje que menos destaca de todos.

Por último, pero menos importante el personaje de Wi Ha Joon es uno de mis favoritos en esta historia más cuando estaba en escena con Hong Dae Young joven y con su sobrina. Su historia es tan interesante que no sale de más en esta trama. En sí, ninguna historia esta de más, hasta la del amigo y de la profesora se logra integrar tan armoniosamente que no sientes pesado el drama.

Lo único que que no me gustó del drama es el capítulo 15 por la interacción "romántica" entre el Dae Young joven y Da Jung. Se me hizo un poco incomoda por la diferencia de edad, pero necesaria para la historia porque te das cuenta de lo difícil que es tener una relación con una gran brecha de edad. También, no se explica o tal vez yo no lo supe entender, es cómo Da Young se vuelve joven de la nada estando enfrente de su esposa, considero que pudo ser explicado aunque sea un poco.

En conclusión, entró a mi lista de mis dramas favoritos de este año pero no creo volver a verlo, por lo menos no en un tiempo cercano. Es de esos dramas que debes dejarlo envejecer en un baúl y sacarlo sin casi recordar lo qué pasaba para que vuelvas a sorprenderte y llevarte nuevas enseñanzas en tu vida. Es un como un libro que debes sacar en el momento adecuado de tu vida.

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