Completed
Kimi ni wa Todokanai.
0 people found this review helpful
10 days ago
8 of 8 episodes seen
Completed 0
Overall 8.0
Story 5.5
Acting/Cast 7.5
Music 9.5
Rewatch Value 7.0
This review may contain spoilers

Esse é o ajuda sair de recsssca de doramas

Sinceramente, era o que eu presumia de Dramas Japonês, a única parte a me surpreender foi ser de fato um BL (boys love). Porém, gera muitas confusão de sentimentos a cada segundo que se passa e isso diverte muito no decorrer de 08 Episódios de 20 Minutos cada. Uma vibe clichê, mas que surpreendeu foi a produção Japonesa nesse temática clichê colegial fiel, de certa forma adorei e odiei pelas coisas que senti, mas as comemoração que esses episódios fazem humilhando a ansiedade e a nossa paciência de dorameira, não está escrito. E é muito fofinho. O segundo melhor D. japonês de 2023.

Obs: ele é o que eu presumia sobre ser mais simples, o tipico testa paciência e eu pelo catalogo da netflix não tinha me dado conta que era um BL, na madrugada, mas eu gostei, chorei de boba mas esse é o legal mesmo sendo algo mais bobo e simples.

Recomendo ele para surtar, sair da ressaca de comecar um dorama mais longo e se animar para procurar um próximo, bem para descontrair uma novelinha muito boa.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
The Flu
0 people found this review helpful
Sep 20, 2023
Completed 0
Overall 8.5
Story 9.0
Acting/Cast 9.0
Music 6.0
Rewatch Value 8.0
La película que se puso de moda durante la cuarentena.

La historia como The Flu es de mis favoritas a la hora de ver películas coreana, la adrenalina que siento cuando los personajes están en una situación extrema o de desastre natural, me mantiene totalmente pegada a la pantalla y The Flu no ha sido una excepción. No es una película que haya visto recientemente, por lo que no recuerdo mucho los detalles, pero sí que recuerdo que la disfruté mucho y que la recomiendo para aquellos amantes de los desastres y las historias de sucesos inusuales como yo.

Creo que hubo un poco de polémica con la película porque cuenta una historia similar a la que estábamos viviendo en esos momentos y que parecía como “una profecía”. Sin embargo, la historia está inspirada en la epidemia del 2015 de un virus respiratorio que afectó a varios países entre ellos a Corea del Sur y el tratamiento ante epidemias o pandemias como la del Covid o esta son muy similares. Por lo que sí llegué a escuchar que todo estaba planeado ya que incluso había una película que trataba dichos sucesos, pero, lo siento mucho, nada más lejos de la realidad.

Si estás buscando una película sobre desastres o situaciones extremas, recomiendo mucho The Flu y el tratamiento que hacen los coreanos en su cine sobre dichos temas me gusta mucho.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
A Shop for Killers
0 people found this review helpful
4 days ago
8 of 8 episodes seen
Completed 0
Overall 10
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 10

Perfeito...

Comecei a ver esse drama ainda enquanto estava lançando, mas tive que parar por alguns motivos chamado FALTA DE TEMPO. E por causa disso a unica coisa que me passa pela cabeça é PQ EU N ARRUMEI TEMPO PRA ASSISTIR ANTES ESSA OBRA DE ARTE DE DRAMA?!
Agora passando o surto, o que eu gostaria de comentar sobre A shop for killers é que faz muito tempo que não assisto um drama tão bem escrito, dirigido e encenado como este. Que saudades de ver uma obra de arte como essa. Cada episodio construí um contexto novo pra historia principal que é surreal, não tem vc chegar no ultimo episodio sentindo empatia pela metade dos personagens desse drama, e a outra metade ranço.
A fotografia utilizada fez também que as cenas passassem perfeitamente os sentimentos dos personagens, junto a coloração em alguns pontos específicos. Apenas um dos melhores dramas em que ja assisti dos últimos tempos.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Business Proposal
0 people found this review helpful
Dec 11, 2022
12 of 12 episodes seen
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 9.0
Music 7.0
Rewatch Value 7.0
In sunto: una commedia leggerissima e divertente, che procede per cliché, ma ben recitata e con un buon ritmo.

Elaboriamo: Siamo nell’abusato reame della commedia in ambito aziendale, che procede per mezzo di scambi di identità, falsi fidanzamenti che diventano veri e innamoramenti tra persone di diversa estrazione sociale. Le giovani generazioni vorrebbero trovare l’anima gemella in base all’amore, ostacolate da genitori e nonni, che insistono a spedirle ad appuntamenti al buio e cercano di sposare società piuttosto che persone.

Non c’è assolutamente nulla di originale in questa romcom, ma non per questo è un’opera da buttar via, anzi. Se la storia in sé è quanto di più trito e ritrito si possa immaginare, il modo in cui è stata concepita e recitata la rende comunque gradevole, a patto di non cercarvi significati profondissimi. E’ una di quelle opere con inserimento di buffe figurine, suoni divertenti, sottotitoli, e così via: una serie leggera, da guardare per divertimento coi neuroni in stato di placido riposo, magari tra due drama un po’ più impegnativi, per allentare la tensione. Ci sono alcuni momenti veramente spassosi: in uno dei primi episodi ricordo un inseguimento all’interno dei vari piani di un edificio che ha rischiato di mandarmi in crisi respiratoria.
Ma non di solo divertimento si parla: una grande importanza è riservata ai rapporti interpersonali, al valore dell’amicizia, dei legami familiari, della solidarietà fra colleghi.

Però poi, alla fine, si torna sempre al fattore umoristico. E se si ammira l’impegno lavorativo di Shin Ha Ri, votata alla realizzazione di manicaretti da commercializzare sotto forma di piatti istantanei, a maggior ragione si apprezza la compostezza di Cha Sung Hoon, serissimo segretario del protagonista Kang Tae Moo, giovanissimo presidente maniaco del lavoro, nipote del capintesta Kang Da Goo, che non vede l’ora di avere dei nipotini…

Peccato che, nella grande famiglia della Go Food, industria alimentare intorno alla quale gravitano quasi tutti i personaggi, le giovani leve abbiano idee proprie. Così quando il giovane presidente Kang Tae Moo, interpretato da un ottimo Ahn Hyo Seop, viene mandato all’ennesimo appuntamento al buio organizzatogli dal nonno prepotente, stufo di perdere tempo in cose che giudica inutili, decide che sposerà la prima che gli si presenterà davanti. Dovrebbe trattarsi di Jin Young Seo senonché, anch’ella, stufa di questi laccioli, manda al suo posto l’amica Shin Ha Ri, perché mandi tutto all’aria. Il presidente della Go Food non ne vuole sapere di mollare quella che non sa essere una sua impiegata, per quante follie faccia. E da lì cominciano gli spassosissimi guai.

Ripetiamolo ancora: è una commedia, per cui molto spazio è affidato ad attori e caratteristi dalla mimica a volte volutamente esagerata. Allo stesso Lee Deok Hwa, che interpreta il nonno del protagonista, e che nel panorama coreano è praticamente un’istituzione, è affidata una parte piuttosto spassosa. La protagonista, una bravissima Kim Se Jeong, sa farsi apprezzare sia nei momenti drammatici che in quelli comici, dove sfodera smorfie molto divertenti. Ma il protagonista maschile, Ahn Hyo Seop, è sempre misurato, grazie anche al suo personaggio molto riservato che è, poi, quello che compie il maggior percorso di crescita. Il nostro passerà dall’essere un mezzo tiranno narcisista, restio a sprecare cinque minuti, ad un perfetto innamorato, tenero e generoso nei confronti di molti.

La commedia procede ad un ritmo abbastanza sostenuto, subendo solo un po’ di rallentamento negli ultimi due/tre episodi, ma che non va ad inficiare troppo il fattore divertimento. Le musiche sono adatte allo spettacolo, non terribili ma, sinceramente, neanche eccezionali: nella media. Per quanto riguarda i costumi, diciamo che, essendo alcuni personaggi molto ricchi, le donne sono vestite molto bene e gli uomini… beh, alti, mori e con vestito tre pezzi. Detto tutto no?

L’ultimo episodio è, per certi versi, forse un po’ affrettato, e per altri un po’ lento, ma in definitiva tutti i santi finiscono in gloria e si glissa sulla sigla finale con soddisfazione e un sorriso stampato in volto. Cosa chiedere di più?

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Actors on a Journey
0 people found this review helpful
Oct 28, 2023
2 of 2 episodes seen
Completed 0
Overall 9.5
Story 9.0
Acting/Cast 9.5
Music 9.0
Rewatch Value 9.5
Selesai nonton ini. Totalnya enam episode untuk Season 1. Variety show jalan-jalan ke Scotlandia. Gara-gara nonton ini jadi tau "OHH....Scotland itu terkenal ya golfnya" "OHH.......bikin wine tuh begitu cara dan rumitnya" "OHHHH...........danau tempat Loch Ness gitu ya bentuknya".

Seru banget! ditambah kepribadian mereka bener-bener beda, jadi saling melengkapi. Im Si Wan ternyata jago Bahasa Inggris walaupun YA ALLAH MAZZ kamu buta arah sama denganku.

Ayo jalan kemana lagi klean!! kutonton semuanya.
Was this review helpful to you?
Completed
Light on Me
0 people found this review helpful
Dec 28, 2022
16 of 16 episodes seen
Completed 0
Overall 10
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 10
This review may contain spoilers

Tente não amar e falhe miseravelmente

Desde ontem estou revendo essa série para poder fazer a resenha, pois eu assisti ela em 2021, no lançamento, e queria ter todos os detalhes bem fresquinhos na mente antes de falar.

Primeiro, lembro da sensação maravilhosa que tive quando vi um BL coreano de 16 eps, normalmente eram apenas 8 e com poucos minutos, e infelizmente eles não mantiveram esse padrão, mas de vez em quando surge uma série de 12 eps, um dia eles chegam lá. Eu não curto os webtoons, mas lembro perfeitamente dos comentários acerca da semelhança com a obra original, até mesmo nas cores, e acho o máximo quando a obra original é respeitada na adaptação.

Sobre o roteiro, temos um grupo de amigos adolescentes que estudam na mesma escola (e uma amiga chata que vem de fora) e se dão muito bem, e com a chegada de um novo membro começam a experimentar sentimentos diferentes. Há quem ache que o ponto mais interessante é o triângulo amoroso, por sinal feito de forma genial, pois até o penúltimo ep eu não adivinharia com quem Tae Gyeon iria terminar, mas no meu ponto de vista, o diferencial e ponto mais interessante da série foram as personalidades de cada um deles.

Tae Gyeon era totalmente antissocial, não tinha amigos e nem fazia questão, vivia isolado. Um dia ele decidiu se abrir para essa possibilidade e depois que a agarrou não largou mais, foi interessante o fato dele insistir pela amizade, sendo que era ela que não gostava de interagir.
Namgung é uma das personalidades mais complexas na minha opinião. Por trás da aparente atitude insolente, ele realmente "sempre sabia de tudo", entendeu os sentimentos de todos antes que eles se dessem conta, mostrando que ele tinha um lado muito sensível às necessidades e sentimentos dos outros, muita empatia, coragem para defender os amigos e era muito observador. Seu lado brincalhão fazia com que as pessoas não o levassem muito à sério, mas por fim ele era realmente o mais inteligente emocionalmente. Maior prova disso é que só ele conseguiu ver que na verdade Lee So He não amava verdadeiramente Da On, que na verdade ele sim, era mais compatível com ela, e apesar do circo estar pegando fogo ele soube esperar. Ele e Lee So He não terminaram juntos, mas com certeza a melhor leitura dos sentimentos dela foi feita por ele.
Ele também viu antes de todos que Shin Woo gostva de Tae Gyeong, mesmo com a aparente rabugice, e também percebeu os sentimentos de Da On e sua confusão mental.
Shin Woo fugia de Tae Gyeong e fingia não gostar dele. Isso deixou algumas pessoas chocadas, mas ficou claro que ele fazia isso justamente por já amá-lo. Ele confessou num ep, que já tinha gostado de um garoto antes, ele se entendia, não estava confuso sobre sua sexualidade. Mas ele experimentou a parte dura de ser LGBT, o preconceito! Quando ele falou que entendeu que esse assunto não deveria ser conversado com ninguém, partiu meu coração em mil pedaços. Entendi que ele só queria proteger Tae Gyeong da maldade das pessoas, e quando ele pensava em abrir o coração, era altruísta o suficiente para levar em conta que Tae Gyeong gostava de Da On e era recíproco, então ele preferia sacrificar sua felicidade a se colocar entre seu amor e seu amigo. Foi lindo ver o processo dele tomando coragem para agir e se abrindo, foi lindo de se ver...
Da On... eu o amei, depois o odiei, depois senti compaixão por ele. Ele era um garoto que não sabia dizer não a ninguém, exceto a ele mesmo. A necessidade de ser o filho perfeito em busca da aprovação de pais que não lhe davam a mínima, fez com que ele adquirisse uma personalidade disposta a agradar a todos e não se indispor jamais com ninguém. Quando eu percebi a pressão externa que ele sofria, que obviamente repercutia internamente, foi que entendi o porquê dele tentar anular sua sexualidade... ele tinha medo de decepcionar os outros, e preferia decepcionar a si mesmo. Fiquei sinceramente chateada quando ele decidiu se declarar, pois ele já conhecia o sentimento de Shin Woo, seu amigo que respeitou o espaço dele e só se abriu para Tae Gyeong pq ele próprio disse que não faria nada a respeito, ele se encontrou tarde demais, mas isso não justifica trair um amigo.
Lee Soo He. Qie personagem chata... infantil e narcisista, que acreditou que seu objeto de desejo era um produto pessoal dela, a que só ela deveria ter acesso. Não perdoei as atitudes dela, na série o amor é lindo, ela teve sua "redemcão", mas se fosse comigo eu não queria alguém assim na minha vida novamente.


Sobre a atuação, apesar de um elenco jovem eles deram show. Cada um deles ficou muito bem em seu personagem, a experiência não fez falta e eles conseguiram transmitir muito bem os sentimentos. A ost é maravilhosa, a filmografia também.
Se eu pretendo rever a série? Com certeza! Se eu indico? Não apenas indico, como também panfleto ela. Todos devem ter a chance de conhecer essa obra tão linda.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Remember: War of the Son
0 people found this review helpful
Aug 26, 2019
20 of 20 episodes seen
Completed 0
Overall 7.5
Story 7.5
Acting/Cast 9.0
Music 7.5
Rewatch Value 5.0
This review may contain spoilers
De entrada, el argumento es buenísimo: un joven con memoria eidética ve con impotencia cómo su padre es condenado a muerte por la violación y posterior asesinato de una chica. El problema aquí es que el señor no recuerda haber cometido el crimen a pesar de que casi todas las evidencias apuntan a su dirección. El asunto se complica al saber que el acusado lleva meses desarrollando síntomas inequívocos de Alzheimer.

Entiendo totalmente lo de la dualidad de mentes: el padre olvida mientras el hijo recuerda. Es simbólico y simbiótico; y mientras la mente de uno se desvanece sin reparo, la del otro se adapta al entorno y trata de materializar aquello que fue olvidado. Hasta ahí todo bien. Pero el asunto se desinfla al ver los pocos matices de los personajes; no me digan que eso no daba para más porque no se los creería. Algo falla en una producción cuando sólo son capaces de mostrar protagonistas o muy buenos o muy malos. Polos opuestos que de ninguna manera pueden colisionar unos con otros, o bien, actuar de una manera más diversa. Quizá Park Dong Ho (el abogado con trajes extravagantes) es el que más se preste a mostrarnos una personalidad a la altura que involucra un pasado de dudosa legalidad y unos métodos de trabajo que ponen a sudar a la justicia coreana, pero su balanza se guía más a base de buenos actos que acaparan todo los pecados que le carga la conciencia.

Pero Seo Jin Woo y su padre (del que he olvidado su nombre tanto como él ha olvidado su vida) son panes de dios remojados con café. Y ahí es donde empieza mi principal conflicto. El problema no es que sean buenos, gentiles e inocentes, sino que la vida los ha tratado con la punta del pie y que Precious Jones sufra como ellos; así de fuerte. La familia original era de cuatro integrantes: papá, mamá, Jin Woo y su hermanito mayor. El hermano y su mamá fallecieron en un accidente de autos años atrás donde papá y Jin Woo salieron muy heridos pero lograron recuperarse y vivir humildemente a su manera. Su padre se desempeñaba como personal de limpieza y él iba a la preparatoria con su memoria fotográfica y un futuro prometedor a la vista... hasta que sucedió el femicidio.

La abogacía en sí entraría como salvavidas tantos años después para salvar al hombre sin memoria de una condena aberrante e injusta, y para limpiar, aunque sea un poquito, la reputación tanto del padre como de su hijo ante una sociedad que los estigmatizó hasta un grado discriminatorio. De hecho, lo que más me golpeó la moral fue ver cómo Jin Woo se la pasa llorando todos los episodios; en serio, creo que puedo contar aquellos escasos momentos en los que no lloró o no puso la cara haciendo un puchero. No es que el chico sea un debilucho, sino que la pasa fatal en todo momento. El padre por lo menos no es capaz de retener recuerdos por mucho tiempo, pero en el caso de él es distinto, y eso lo jode en cada escena.

Llegué a un punto en que todo me pareció tan absurdo y telenovelero que cada vez que le pasaba algo fatal al pobre chico en lugar de llorar con él me reía. Y mucho. Y comencé a sentirme muy mal al respecto, porque en el fondo empaticé con él, y también con Lee In Ah, la chica que estuvo a su lado desde el principio aunque en cuestión sentimental todo se quedó muy por encimita antes de que la mente del chico lo traicionara. Para ser sincera —y un poco amargada— el asunto mejora un poco conforme la trama se acerca al arco final y los recuerdos perdidos le impide soltarse a llorar a lágrima viva pasando la estafeta a los otros que atestiguan el avance de la enfermedad.

El final es abierto, y de verdad lo agradezco, porque es lo mejor que podían hacer. Si lo que Jin Woo tiene es Alzheimer de aparición temprana el progreso del mal es rápido y el pronóstico a largo plazo es la muerte, tal cual. Por ese motivo se alejó de sus compañeros y de In Ah, quizá para que esta no atestiguara, ya no su pérdida de memoria o la conciencia de sí mismo, sino el camino que lo conduciría al ocaso de su vida.

Ni siquiera sé si adentrarme a los demás personajes porque de sobra está que ellos dos fueron los que más me entristecieron. El abogado Park Dong Ho fue el mejor de todo, con su turbio pasado, el fantasma de su padre que carga en la conciencia y esa reputación intachable que se le resbala entre la mirada soberbia y la arrogancia de saberse inteligente. Y Nam Gyu Man, como el villano mirrey que sabe salirse con la suya al lado de sus matones también merece mención especial. Apenas apareció en pantalla por primera vez y lo odié.

En conclusión: vale la pena para verlo una vez y juzgarlo, es una buena historia a pesar de los defectos, y si les gusta el melodrama en su máxima expresión, con lagrimones asegurados desde el primer episodio ésta es una serie que les vendría bien. No es un drama que haya odiado, pues tuvo muchos momentos buenos, pero la manera en que los personajes que más sufrían rebosaban una bondad ridícula fue lo que anuló la credulidad en la trama.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
It's Okay to Not Be Okay
0 people found this review helpful
Feb 7, 2021
16 of 16 episodes seen
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.5
Rewatch Value 6.0

Sexta muito louca com It's Okay to be not okay

Aqui esta mais um drama que disse que jamais assistiria nem em uma sexta feira muito louca, e que em uma especie de surto de loucura que me acometeu no finalzinho de 2020, inesperadamente acabei assistindo e gostando.

JAMAIS ASSISTIREI POR QUÊ?

It's Okay to be not okay é um drama que não conseguia despertar meu interesse desde as primeiras noticias, a capa não me era atrativa e a sinopse não parecia interessante. Para completar esse verdadeiro desastre ambulante, como estou bem longe de ser considerada uma fã de Kim Soo Hyun, um atores coreanos mais inexpressivos que tive a oportunidade de conhecer nessa vida de dorameira, a presença dele no elenco me fazia querer fugir para bem longe.

Além disso, a badalação que esse drama sofreu aqui no Brasil foi tamanha que quanto mais falavam sobre ele, quanto mais indicavam e elogiavam a história, menor era a minha vontade de ir lá assistir para conferir.

A supervalorização de alguns dramas geralmente exerce o efeito inverso nessa dorameira aqui. Não é que eu queira ser do contra, isso apenas acontece comigo. Como se fosse uma espécie de ímã invertido que irá repelir e não atrair as coisas para si.

Quando parece que o mundo parou só por algum drama geralmente nem quero ver, e quando acabo contrariando esses pressentimentos percebo que era melhor nem ter feito isso, pois lamentavelmente esses receios sobre o drama acabam se provando certos na maior parte do tempo.

Isso não quer dizer que nunca assisto dramas que viraram modinha, tampouco quer dizer que todos são ruins e nunca gostei de nenhum deles. Quero apenas demonstrar que meus gostos geralmente parecem ir na contramão dos dramas mais aclamados.

No entanto, quando o inesperado acontece e percebo que estava enganada nada mais justo que vir aqui compartilhar a experiência com vocês e hoje nos estamos aqui pra isso.

MINHA AVENTURA COM O DRAMA

Quase desisti do drama no primeiro episódio, as ilustrações pareciam um tanto sinistras pro meu gosto e me fizeram crer que o drama seguiria por um caminho que não me agradaria em nada. Mas como estava 100% recarregada depois de tirar minhas merecidas férias anuais na praia, resolvi dar ao drama o benefício da dúvida e tentar pelo menos assistir mais um episódio.

Posso dizer que essa foi uma ótima decisão, porque cada um dos meus receios a respeito desse drama foram desaparecendo a medida que a história avançava.

Mais do que apenas mostrar a história do envolvimento romântico de duas pessoas que em tese não tinham nada em comum, esse drama explora os aspectos psicológicos de cada personagem de uma forma muito interessante.

Gostei de como cada personagem desperta no outro uma mudança de ponto de vista sobre certas questões, e o desenvolvimento deles é incrível, não senti em momento algum que foram negligenciados pelo roteiro.

O IRMÃO MAIS VELHO QUE MAIS PARECE CAÇULA

Tenho que tirar o meu chapéu para o ator Oh Jung Se, é evidente que já tinha visto vários dramas com ele, mas a forma como se entregou ao personagem Moon Sang Tae foi especial. Foi realmente uma interpretação brilhante, dada a dificuldade de se interpretar um personagem autista.

Raramente vejo o autismo sendo retratado em dramas, e posso dizer que fizeram isso muito bem em It's Okay to be not okay. Mesmo que você não esteja tão interessado no envolvimento romântico do casal principal, o desenvolvimento do relacionamento entre os irmãos Moon Gang Tae e Moon Sang Tae por si só já consegue manter o seu interesse até o fim.

Dentro dessa família há uma inversão de papeis entre os irmãos: por causa do Transtorno do Espectro Autista Moon Sang Tae é o primogênito que mais parece que o irmão caçula e Moon Gang Tae é o irmão mais novo que desde cedo teve que assumir o papel de irmão mais velho, provedor, cuidador e responsável.

Um dos pontos altos desse drama é conhecer a história de vida desses personagens enquanto aprendem a lidar com suas dificuldades sem abdicar de suas vidas particulares em prol do outro.

OS LIVROS INFANTIS REALISTAS?

A principio os livros infantis de Ko Mun Yeong apenas nos parecem fantasias infantis com ilustrações pra lá de sombrias e estranhas. No entanto, aos poucos percebemos que por trás de cada história se escondem vários aspectos da vida dessa escritora com transtorno de personalidade antissocial.

A psicologia nesse caso é tratada de forma lúdica, o que facilita o que facilita bastante o entendimento do público leigo no assunto. Não faço ideia como isso soará para profissionais da área, mas não tenho qualquer reclamação sobre a romantização da psicologia nesse caso. A fins de entretenimento a proposta foi cumprida, isto é, conseguiram abordar o tema sem adentrar em detalhes técnicos que deixariam o telespectador a deriva.

O VEREDITO FINAL

O resumo da ópera é que apesar de It's Okay to be not okay não ser o meu drama do ano, acabou se provando bem melhor do que esperei. Ao contrário de muitos dramas que ficaram chatos e maçantes no meio do caminho, esse aqui conseguiu realizar a façanha de manter o meu interesse até o fim, só por isso já ganhou o meu reconhecimento.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Heavenly Sword and Dragon Slaying Sabre
0 people found this review helpful
Jan 11, 2022
50 of 50 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 5.5
This review may contain spoilers

Memorable

2 tahun berlalu kembali untuk memberikan rating dan review. saya masih mencintai zhao min haha sangat cantik. kemudain zhang wuji juga saya suka pemerannya, saya akan menonton di drama lainnya. kisah yang menarik, banyak wanita cantik juga. seingat saya ada 4 wanita yang mendekati zhang wuji hahahha. namun pada akhirnya zhai min lah yang dipilih,

Untuk musik sangat bagus, saya masih suka mendengarkan opening ost nya.
Acting sangat baik
rewatch, saya rasa tidak perlu karena drama ini akan di remake lagi dikemudian hari
Cerita, sangat keren dan unik
Was this review helpful to you?
Completed
1% of Anything
0 people found this review helpful
by Klore6
Sep 20, 2019
26 of 26 episodes seen
Completed 0
Overall 10
Story 10
Acting/Cast 10
Music 9.0
Rewatch Value 10
Soy mala para las comedías románticas pero cuando vi en el casting a Kang Dong Woon, no pude resistirme, y me encantó verlo en un drama.
Una historia tierna, que nos cuenta que del odio al amor solo hay un paso... lo malo es que nos sigue mostrando que las mujeres tienden a enamorarse de los "patanes", sin embargo hay algo en los dramas coreanos acerca de ellos... estos "patanes" tiene un corazón amable y cálido, necesitado de amor y lleno de miedo de ser lastimados.
Las actuaciones son entretenidas, y muy diferentes a las que nos han acostumbrado ahora.
De verdad que este drama merecía una nueva temporada, y la hicieron hace poco, y volvió a ser un éxito, porque la historia da para eso, porque nos enseña que de nada sirve cosechar todo el dinero si no tenemos a una persona que nos ame a nuestro lado, que la familia es parte fundamental en nuestras vidas.
Desearía que todas las comedias románticas fueran como esta.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
GTO
0 people found this review helpful
by Crisl
Sep 27, 2019
12 of 12 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 9.0
Acting/Cast 9.0
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
Отличные типажи, хорошие истории, смех и слезы идут бок о бок. Кое что теперь можно применять в своей работе. Конечно, на разбивание молотком стены, но ситуации похожие, конечно, могут быть.
В конце слегка переборщили с пафосом, но слова про душу, человека, ответственность взрослых совершенно правильны.
Was this review helpful to you?
Completed
Once Upon a Small Town
0 people found this review helpful
by Liaiko
Jan 17, 2023
12 of 12 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 9.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.0
Rewatch Value 9.0

La cosa más tierna del mundo

Es la clásica historia de amor entre personaje de ciudad obligado a vivir en zona rural y que se termina enamorando de alguien de allí. En este caso tenemos a un veterinario que viaja de Seúl a un pueblo y se empieza a relacionar con una policía de allí.

Es una historia tierna, los momentos de tensión suelen durar poco y resolverse rápidamente porque no pretende angustiarte, sino dejarte con el corazón calentito, y eso sí que lo logra.

Solo criticaría que sentí algunas cosas del final un poco apresuradas, pero también entiendo que es una adaptación de un webcomic y que seguramente tuvieron que apretar algunas cosas para que cupieran en 12 episodios de entre 30 y 40 minutos.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Dali and the Cocky Prince
0 people found this review helpful
Jan 23, 2023
16 of 16 episodes seen
Completed 0
Overall 8.5
Story 8.0
Acting/Cast 9.0
Music 9.0
Rewatch Value 7.0
This review may contain spoilers

Dali and the prince <3

COMO VOU SOBREVIVER SEM CANTAR A INTRO DE DALI? 😭
E esse final que coisa mais linda??? Eu amei DEMAIS.
Eu amo esses dois atores e a química deles foi incrível, um dos melhores romances que já vi. O plot do final desses dois KKKKKK já ia surtar achando que eles tinham terminado mesmo.
Muito romance que eu amo e o que mais gostei foi a ost, linda demais!
O que menos gostei foi o drama ser de arte mas não falar tanto de arte assim, eu esperava mais!
Mas fora isso, valeu a pena pelo romance deles sério, tô apaixonada!
As roupas dos dois eram lindas, gostei bastante do elenco, queria um casal secundário, tipo aprofundar mais um relacionamento com o "meu won tak" imaginei que ele fosse terminar com a chak hui ou com a gang Ju.

Read More

Was this review helpful to you?
Completed
Ashes of Love
0 people found this review helpful
Jan 25, 2023
63 of 63 episodes seen
Completed 0
Overall 10
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 10

INSUPERÁVEL CHOREI HORRORES

NÃO SEI NEM POR ONDE COMEÇAR, MEU DORAMA DE FANTASIA PREFERIDO, infelizmente não tem muito reconhecimento mais é simplesmente PERFEITO, no começo pode ser um pouco "chato", só que vai ficando cada vez melhor TEM CADA REVIRAVOLTA, NÃO VOU FALAR PRA N DAR ESPOILER, APARTIR DO MEIO FICA SIMPLISMENTE PERFEITO E CONFUNSO, ELA (Jimmin) Perde um pouco seu brilho no final, mas a conexão q eles tinham pelo menos dentro da série era SURREAL SERIO SÓ ASSISTAM PFVR são 64 episódios que eu me viciei valei cada segundo e nunca superei.
Was this review helpful to you?
Completed
Castaway Diva
0 people found this review helpful
Dec 20, 2023
12 of 12 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 9.0
This review may contain spoilers

Persistência e coragem para viver

Foi um drama que me emocionou muito, do começo ao fim, a história é linda, todo o enredo que prende você e te faz vibrar com as conquistas e sofrer com as perdas.
Quero primeiro falar da estrela do show, Eun bin, nossa querida mok ha, eu a adoro desde the king's affection, simplesmente sou apaixonada pela forma que ela atua, pelos personagens que ela fez e esse foi um dos meus favoritos, a energia dela é incrível e combinou muito com a Eun bin, mok ha enche a gente de positividade, de alegria, de conforto e paixão mesmo. De tudo que ela passou nunca desistiu, pensou, mas não desistiu. E mesmo quando tinha voltado a cidade, ela não pensou em um minuto em desistir e só persistiu, continuou andando em frente e isso preenchia todo meu coração. Parabéns Eun bin, você mais uma vez foi incrível, espetacular e brilhou, cantando, mostrando mais um lado seu, sua voz que encantou nossos corações. Mok ha marcou a temporada de dramas em 2023 e não será esquecida.
O jong hyeop que sou apaixonada e deu a vida ao ki ho, inclusive queria dizer como escolheram perfeitamente os atores mirins do dois e como casou com os personagens. Voltando ao nosso green flag, golden retriever... Sou encantada pelos trabalhos dele, sempre são confortáveis, o sorriso dele que deixa a gente tão feliz, sempre entregando muito nos papéis e foi lindo me emocionar com ele nas cenas mais pesadas.
Falando sobre o ator que fez o chae ho, que encantou muito e fez um ótimo papel, odeio triângulos amorosos e principalmente entre dois irmãos mas no final deu certo, amém. Os pais deles também que história linda, amei demais!
A Ran Joo, uma história pararela mas que se conectava, porque a música conecta todo mundo ali e ver ela recuperar a esperança e acreditar de novo me deixou emocionada mas não gostei tanto que o final dela ficou aberto, queria muito ver ela cantando de novo, era meu desejo. No final, eu nem entendi meus sentimentos ao CEO, se ele era bom ou ruim, talvez fosse bom mas fez as coisas do jeito ruim, não sei, mas terminei meio indiferente.
Como eu disse, queria ter visto mas da ran Joo, mas um pouco do meu romance kiho e mokha, além do beijo que entregou muito e a cena mais bonita pra mim que foi ele comprando o tênis pra ela. Mas gostei do desfecho do drama, o ponto final na feliz história que só começa. Eles mereciam depois de tudo, gostei de como foi finalizada com o pai biológico deles morrendo e ficando sozinho.
A cenografia, fotografia é muito bonita e a OST que embala os episódios são lindas, orgulho do meu Dino por cantar uma música tão linda pra esse drama!
Um drama sobre desejos e sonhos, que se você acreditar muito eles se realizam.

Read More

Was this review helpful to you?